Dopo duemila anni, apre in Piazza Ferrari la “domus del Chirurgo”. Per
festeggiare l’evento si svolgerà a Rimini la “Notte antica”, una tre giorni in
cui tutti i musei resteranno aperti e verranno organizzati molteplici incontri
culturali collaterali. Per l'occasione sarà realizzato anche un annullo postale
speciale su bozzetto realizzato dal Circolo Filatelico di Rimini elaborando il
logo dell'evento. Un’attenzione speciale sarà riservata ai ragazzi delle
scuole che il 6 dicembre, dopo la consegna simbolica del complesso archeologico, potranno
visitare in anteprima nazionale la celebre domus.
Il complesso archeologico -la cui scoperta risale all’estate 1989- documenta
un’evoluzione insediativa che va dall’età repubblicana a quella moderna. In
questa stratigrafia, l’elemento di spicco è certamente dato dall’edificio
battezzato domus "del chirurgo”, una casa costruita nella seconda metà del II
secolo d.C. ristrutturando la parte posteriore a peristilio di un edificio
precedente e ricavandovi un’abitazione a due piani. La struttura, di enorme
importanza, è una sorta di “antico ospedale”, una clinica all’interno
dell’abitazione di un medico, di probabile origine greca, dotata di uno spazio
per ricevere, visitare, curare e operare i pazienti.
La qualità delle originarie decorazioni architettoniche è testimoniata da una
serie di affreschi policromi recuperati tra le macerie, che comprendono parti di
soffitti a cassettoni e di pareti a campiture con motivi floreali o animali, tra
cui si distingue una impressionistica veduta con scena di porto. Come elemento
di arredo domestico risalta il raffinato quadretto in pasta vitrea di produzione
orientale, originariamente collocato nel triclinium della casa, che riproduce un
fondale marino con tre pesci dai vivaci colori; dal giardino provengono un
grande bacile marmoreo ed il piede di una statua di Ermarco, filosofo epicureo
che testimonia l’inclinazione intellettuale del proprietario della casa.
Numerosi sono poi gli oggetti mobili: oltre a vasellame da cucina e da mensa e
ad alcune lucerne vi compare una straordinaria dotazione medica composta da più
di centocinquanta strumenti chirurgici, da mortai, bilance e contenitori per la
preparazione e la conservazione di farmaci e da un vaso termico conformato a
piede per applicazioni curative.
La domus è giunta fino a noi in ottimo stato, grazie ai tragici eventi che la
colpirono, con ogni probabilità verso il 260 d.C.. Un incendio, forse
provocato dalla furia dei barbari, probabilmente in occasione di una scorreria
germanica avvenuta ai tempi dell’imperatore Gallieno, distrusse l’intera
abitazione ma ha permesso di preservare nei secoli gran parte degli oggetti e
mosaici, strutture, intonaci, arredi e suppellettili che offrono una
“fotografia” unica ed importantissima della vita nella Rimini antica.
dal 7 al 9 dicembre 2007 inaugurazione, visite e notte antica
GIOVEDÌ 6 DICEMBRE
VERNISSAGE DEI RAGAZZI
“Consegna” del complesso archeologico ai giovani
ore 9 consegna simbolica della domus del Chirurgo ai ragazzi delle scuole
riminesi, presenti il Sindaco di Rimini e il Dirigente dell’Ufficio scolastico
provinciale.
ore 10,30-12,30 e ore 14-16 visite guidate* per le scolaresche (è obbligatoria
la prenotazione dal 15 al 23 novembre)
VENERDÌ 7 DICEMBRE
PRESENTAZIONE
ore 16 Museo della Città, Sala del Giudizio. Saluto delle Autorità e
presentazione del complesso archeologico, a cura di Jacopo Ortalli, già
direttore di scavo
ore 17,30-18,30 visite guidate* su prenotazione
ore 17,30 Teatro degli Atti. Associazione Culturale “Ca’ Rossa”/Teatro dei 13
"Spesso mi guardi, a volte no" di Rossella Dassu Per ragazzi da 6 a 12 anni
ore 18,30 sito archeologico. Incontro con Alberto Angela, "La sala d'aspetto
della domus del Chirurgo: a tu per tu con i Romani"
ore 19,30-24 visite guidate* su prenotazione
RIFLESSIONI
ore 21 Museo della Città, Sala del Giudizio. Proiezione del documentario "L’arte
breve. Il chirurgo di Ariminum", Regia di Adolfo Conti
Incontro-dibattito: Remo Bodei, "La concezione del dolore nel mondo antico" e
Andrea Carandini, "Archeologo, conosci te stesso"
SABATO 8 DICEMBRE
APPROFONDIMENTI
ore 9,30 e 10,30 visite guidate*, su prenotazione
ore 10,30 Sito archeologico "C’era una volta …una domus", Racconto animato a
cura di Cristina Sedioli. Per bambini dai 3 agli 8 anni. Su prenotazione*
ore 10,30 Museo della Città, Sala del Giudizio. Presentazione del libro "Un
giorno nell'antica Roma", di Alberto Angela (Arnoldo Mondadori editore, 2007).
E' presente l'Autore. L'incontro è arricchito dalla proiezione di un filmato
inedito. Intervista a cura del giornalista Roberto Armenia
ore 12 Sito archeologico. Incontro con l’archeologo Maria Grazia Maioli, "Le
vicende del sito dopo la distruzione della domus del Chirurgo"
ore 14,30-15,30 visite guidate* su prenotazione
ore 15,30-16,30 visite guidate* riservate ai docenti. Su prenotazione dal 26 al
30 novembre
ore 16,30 visita guidata* riservata agli operatori turistici. Su prenotazione
entro il 5 dicembre
ore 17,00 Museo della Città, Sala del Giudizio. Incontro con un medico di oggi,
Stefano De Carolis, "Curiosità sulla taberna medica e sul suo strumentario
medico-farmaceutico"
DOMENICA 9 DICEMBRE
ore 10-11 e ore 12-13 visite guidate* su prenotazione
ore 11 Sito archeologico. Incontro con la specialista del mosaico Maria Luisa
Stoppioni, "Curiosità sui mosaici della domus"
ore 14,30-19 visite guidate su prenotazione
ore 16 Museo della Città, Sala del Giudizio. Conferenza Mario Luni, "La casa
romana a Rimini e nell’area adriatica"
ore 21 Cineteca. Proiezione del film "Orfeo", di Claude Goretta (Francia 1985,
min. ‘92). Presentazione a cura di Roberto M. Danese
Tutti le iniziative sono a titolo gratuito.
* La prenotazione (fino ad esaurimento posti) alle visite guidate e agli eventi,
dove richiesta, dovrà essere effettuata telefonando fino al 6 dicembre allo
0541.704421-704426; dal 7 dicembre allo 0541.21482.
Per saperne di più www.comune.rimini.it