GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO 2014
31° edizione, 20 e 21 settembre 2014
evento nazionale e internazionale,  20 e 21 settembre 2014
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Questa pagina viene continuamente aggiornata con le nuove iniziative organizzate in regione:  consultatela frequentemente per verificare gli appuntamenti man mano inseriti

Giornate Europee del Patrimonio 2014
"Italia tesoro d'Europa"
20 e 21 Settembre
Sabato 20 settembre l'ingresso a musei, gallerie e zone archeologiche dello Stato è al prezzo simbolico di 1 euro

European Heritage Days 2014
September 20 and 21
On Saturday Semptember 20 you'll pay only 1 euro to enter to public museums, monuments and archaeological sites

Journées européennes du patrimoine 2014
20 - 21 Septembre
Sabato 20 settembre le billet d'accès aux musées, aux galeries et aux sites archéologiques de l'État (en Italie) coûtera 1 euro

Ideate nel 1991 dal Consiglio d'Europa, le Giornate Europee del Patrimonio sono dedicate al dialogo e alla conoscenza reciproca delle radici culturali dei paesi membri. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali aderisce alle Giornate insieme ad altri 49 Stati Europei.
Nell'ambito di questa manifestazione internazionale la nostra Soprintendenza ha organizzato una serie di iniziative in collaborazione con numerosi musei civici della Regione Emilia-Romagna e istituzioni culturali pubbliche e private.
Quest'anno la Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ha stabilito che in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio sia concesso l'ingresso simbolico al prezzo di 1 euro a musei, gallerie e zone archeologiche dello Stato.
Inoltre, sabato 20 settembre, i musei saranno aperti al pubblico per l'intera giornata al costo simbolico di 1 euro e con apertura prolungata dalle 20 alle 24 (salvo le zone archeologiche prive di illuminazione)

Provincia di Bologna

Per scaricare la locandina cliccare qui.

MARZABOTTO

Museo Nazionale Etrusco "Pompeo Aria" ed annessa area archeologica
Via Porrettana Sud n. 13
SABATO 20 SETTEMBRE Museo aperto dalle 9 alle 24, scavi dalle 9 alle 19 (ingresso € 1,00 gratuito per i cittadini di Marzabotto)

La "mappa del tesoro"

Si intende soprattutto far conoscere una serie di materiali illustrativi del museo e dell’area archeologica realizzati, su progetto della Direzione del Museo, grazie alla collaborazione dell’Assessorato al Turismo della Provincia di Bologna, del Comune di Marzabotto, del Parco di Monte Sole e di fotografi professionisti Per l’intera giornata a tutti i visitatori del museo saranno distribuiti gratuitamente i materiali illustrativi (mappa del museo e dell’area archeologica in italiano ed inglese, cartoline e segnalibri,) della città etrusca.

Ore 16,30: Aula Didattica S. Sani Presentazione del materiale realizzato, comprensivo anche di pannelli per l’area archeologica e di nuovi cartelli segnaletici stradali Interverranno Paola Desantis – Direttore del Museo Nazionale Etrusco, Emanuele Burgin- Assessore all'ambiente della Provincia di Bologna, Romano Franchi - Sindaco di Marzabotto, Marco Tamarri - Responsabile Turismo Cultura Unione dei Comuni Appennino Bolognese.
Saranno presenti gli autori delle immagini fotografiche : Iago Corazza e Massimo Mattioli e Isabella Ruggeri (GABO) curatrice della traduzione in inglese dei testi.
Al termine Paola Desantis, accompagnerà gli intervenuti in una visita guidata al museo e all’area archeologica seguendo la mappa.

Ore 19: Iago Corazza Presenterà il documentario A scuola di Appennino. Un flash sul nostro territorio Reportage su progetto di Iago Corazza e Greta Ropa realizzato dagli studenti della scuola media S. d’Acquisto di Gaggio Montano

Ore 21: Conferenza di Tiziano Trocchi, Vicedirettore del Museo “Incontrare gli Etruschi di Kainua”

Ore 22-23,30: Visita guidata al museo su aspetti tematici particolari a cura di Paola Desantis, Tiziano Trocchi e Siriana Zucchini.

Durante l’intera giornata il Bar Kainua sarà aperto al pubblico

DOMENICA 21 SETTEMBRE  Museo aperto dalle ore 9.30 alle 18.30 (ingresso € 3,00 ridotto € 1,50)

Promosso da:

Info 051.932353


CASTENASO

vecchio Palazzo Comunale

 Piazza Bassi n. 1 (ingresso via XXI ottobre)
SABATO 20 SETTEMBRE, dalle 18 alle 23

Scavo archeologico in diretta
 

Il pubblico potrà assistere in diretta al lavoro degli archeologici mentre eseguono il microscavo in laboratorio dei cinerari rinvenuti nelle 5 sepolture risalenti al VII secolo a.C., trovate nell'estate 2014 nell'area in cui sorgerà la nuova chiesa di Castenaso dedicata alla Madonna del Buon Consiglio.
Si ammirerà dal vivo l'apertura delle urne cinerarie biconiche contenenti i resti dei defunti e del loro corredo personale, raccolti accuratamente dalla pira.
L'emozione della scoperta archeologica e il paziente lavoro di documentazione e interpretazione che l'accompagna, saranno raccontati e spiegati da:
• Dott. Valentino Nizzo, Funzionario Archeologo della Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna e Direttore scientifico dello scavo;
• Dott. Claudio Cavazzuti, Antropologo presso il laboratorio di bioarcheologia del Museo Nazionale Preistorico-Etnografico "Luigi Pegorini" di Roma;
• Archeologi della ditta Tecne s.r.l che hanno effettuato gli scavi

 

Promosso dalla Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna, in collaborazione con la Parrocchia di San Giovanni Battista, il Comune e la Pro Loco di Castenaso, in occasione della festa dell'Uva di Castenaso


 

Provincia di Ferrara

FERRARA

Museo Archeologico Nazionale
Via XX Settembre n. 122
SABATO 20 SETTEMBRE Museo aperto dalle 9.30 alle 19 e dalle 20 alle 24 (ingresso € 1,00)

Canticum Canticorum Salomonis
 

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara apre straordinariamente ai visitatori in orario serale.

Dalle 21 il Salone delle Carte Geografiche si fa teatro per una singolare rappresentazione del Canticum Canticorum, il componimento poetico tradizionalmente attribuito a Re Salomone.
Tra i più enigmatici e controversi della Bibbia, il testo narra in versi il tema della ricerca dell’amore, e viene qui rivisitato in un intreccio tra antico e moderno attraverso la recitazione e il canto in latino, l’incanto delle danze arcaiche e le musiche originali che spaziano dal jazz al tango e dalla new age ai ritmi etnici.
A partire dalle 22 i funzionari della Soprintendenza accompagneranno i visitatori alla scoperta della città etrusca di Spina con una serie di visite guidate ai tesori racchiusi nelle sale del museo.

Musiche originali: Maestro Claudio Castellari
Voce cantante: Isa Dall’olio
Voce recitante: Rino Conventi, Donatella Farina
Lettura capitoli: Martina Marano
Coreografia: Gruppo Danza Antica, Villadose Rovigo
Produzione Arteecarta & Agendae Res
 

DOMENICA 21 SETTEMBRE  Museo aperto dalle ore 9.30 alle 19 (ingresso € 5,00 ridotto € 3,00)

Nelle 2 giornate la biglietteria chiude mezzora prima della chiusura

Promosso dalla Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna


Info 0532.66299


 

Provincia di Forlì-Cesena

Per scaricare la locandina cliccare qui.

SARSINA
Museo Archeologico Nazionale
Via Cesio Sabino n. 39

SABATO 20 SETTEMBRE aperto dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 20 alle 24 ultimo accesso ore 23.30 (ingresso € 1,00 gratuito under 18)

UNO SGUARDO DALL’ALTO sul Mausoleo di Rufo

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio sabato 20 settembre nell’ambito dell’apertura straordinaria serale, oltre allo svolgimento di visite guidate gratuite (h.20; 21; 22; 23) verrà concesso a piccoli gruppi (5/6 persone per volta) di salire sulla balconata della sala V, che circonda l’imponente Mausoleo di Rufo (alto 13,35 m).

Visite guidate a cura di: Tamara Bosi, Stefania Perini, Maria Teresa Pellicioni, Piergiorgio Pellicioni Illustrazione del monumento dall’alto a cura di Paolo Baronio e Monica Miari

DOMENICA 21 SETTEMBRE aperto dalle 8.30 alle 13.30 (ingresso € 3,00 ridotto € 1,50 )

Promossa da Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna

Info 0547.94641


 

Provincia di Modena

PIEVEPELAGO

Chiesa della Conversione di San Paolo

località Roccapelago
SABATO 20 E DOMENICA 21 SETTEMBRE, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19
Apertura della cripta delle Mummie di Roccapelago (XVI-XVIII sec.): vita e morte di una piccola comunità dell'Appennino modenese

 

All'inizio del 2011, durante i lavori di ristrutturazione e restauro nella Chiesa della Conversione di San Paolo a Roccapelago di Pievepelago, sull'Appennino modenese, gli archeologi hanno fatto una scoperta eccezionale: una fossa comune con 281 inumati tra adulti, anziani, infanti e settimini, di cui circa 60 perfettamente mummificati. Donne, uomini e bambini, presumibilmente l'intera collettività vissuta a Roccapelago tra il XVI e il XVIII secolo, ma anche molta fauna cadaverica (larve e topi), deceduta d'inedia o per i miasmi della decomposizione.

A qualche anno dalla scoperta, viene nuovamente aperta al pubblico la cripta che conserva 13 mummie a cui si è recentemente aggiunta la ricostruzione della struggente sepoltura di infanti, un’emozionante tomba di forma circolare, delimitata da pietre, al cui centro è una donna di circa trent’anni con due neonati sul  grembo e, tutt’intorno, disposti a corolla, almeno 70 bambini.

 

Promossa da Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna, Laboratorio di Antropologia di Ravenna - Dipartimento di Storie e Metodi per la Conservazione dei Beni Culturali (Università di Bologna), Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, Comune di Pievepelago e Associazione Pro Rocca

Info: 0536 71890
Per guide antropologiche e prenotazioni eventi: Vania Milani (Archeoantropologa e Conservatrice Museale) 339 2395308


 

Provincia di Parma

PARMA

Museo Archeologico Nazionale
Piazza della Pilotta

SABATO 20 SETTEMBRE, aperto dalle 13 alle 19  (ingresso € 1,00)
DOMENICA 21 SETTEMBRE, aperto dalle 13 alle 19 (ingresso € 2,00 ridotto € 1,00)

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, il Museo Archeologico Nazionale di Parma sarà aperto sabato 20 e domenica 21 dalle ore 13 alle ore 19. A causa di lavori di ristrutturazione e riallestimento, si avvisa il gentile pubblico che alcune sale saranno purtroppo chiuse. Rimarranno visibili, tuttavia, la collezione egizia, parte di quella di Veleia e la mostra “Storie della prima Parma”, con i più recenti rinvenimenti di età etrusca, celtica e romana.

Stiamo lavorando per offrirvi un museo rinnovato, negli spazi e nelle collezioni, in modo da migliorare la fruizione dello straordinario patrimonio archeologico rivelato dagli scavi condotti a Parma e nel suo territorio dal 1760 ad oggi.

A parziale compensazione del disagio arrecato, le tariffe di ingresso saranno dimezzate fino a fine lavori: il biglietto intero sarà di 2,00 €, quello ridotto di 1,00 €. Nella sola giornata di sabato, il biglietto, ove dovuto, costerà 1,00 €.

Promossa da Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna

Info 0521.233718

Sala egizia del Museo Archeologico di Parma


 

Provincia di Piacenza

LUGAGNANO VAL D'ARDA

Antiquarium ed area archeologica del municipium romano di Veleia
Strada Provinciale 14, località Veleia Romana

SABATO 20 SETTEMBRE, aperto dalle 9 alle 19 (ingresso € 1,00)
DOMENICA 21 SETTEMBRE, aperto dalle 9 alle 19 (ingresso € 2,00)

 

Il municipium di Veleia fu fondato in seguito alla conquista romana del II secolo a.C. nel cuore del territorio della tribù ligure dei Veleiates o Eleates, sul luogo del preesistente centro indigeno.
La città si sviluppò su un sistema di terrazze digradanti lungo la collina. Il foro fu pavimentato ai tempi di Augusto in lastre di arenaria da Lucio Licinio Prisco, uno dei massimi magistrati locali, ed è circondato su tre lati dai resti di un portico su cui si aprivano botteghe e ambienti a destinazione pubblica.
A sud il complesso era chiuso dalla basilica, edificio a navata unica, dove addossate alle pareti di fondo si levavano le dodici grandi statue in marmo di Luni raffiguranti i membri della famiglia giulio-claudia, trasferite già nel Settecento nel Ducale Museo di Antichità, oggi Museo Archeologico Nazionale di Parma.
A monte, i resti dei quartieri di abitazione meridionale e di un edificio termale sono sovrastati dalla terrazza su cui si erge -fin dal medioevo- la pieve dedicata a S. Antonino.
Patrimonio culturale della regione fin dal 1760, quando il Duca di Parma don Filippo di Borbone ne avviò l’esplorazione a seguito del ritrovamento casuale (nel 1747) dell’iscrizione bronzea della Tabula Alimentaria traianea, e da allora oggetto di scavi e ricerche, Veleia è oggi uno dei centri archeologici più importanti dell’Italia settentrionale

Info 0523 807113

 


 

Provincia di Ravenna

RUSSI

Complesso archeologico della Villa Romana
Via Fiumazzo

SABATO  20 SETTEMBRE, aperta dalle 9 alle 19 (ingresso € 1,00) con visite guidate dalle 15 alle 17.30
DOMENICA 21 SETTEMBRE, aperta dalle 14 alle 19 (ingresso € 2,00) con visite guidate dalle 15 alle 17.30

Cittadini in villa. Alla scoperta del complesso rustico di Russi
visite guidate gratuite a cura della Pro Loco di Russi dalle 15 alle 17.30

 

Duemila anni fa Ravenna sorgeva in riva al mare. Quando Augusto vi stanziò la flotta militare che doveva controllare la parte orientale del Mediterraneo, ricavò nelle lagune a sud-ovest della città un porto.

Forse fu proprio la vendita delle eccedenze agricole (vino, grano, frutta) ai militari romani stanziati a Ravenna ad arricchire il proprietario della villa urbano-rustica di Russi. Di sicuro risale al periodo tra il I e il II sec. d.C. la completa ristrutturazione del complesso, che venne ampliato secondo un progetto architettonico unitario e abbellito con affreschi e pavimenti a mosaico.
Le visite guidate gratuite, a cura dei volontari della Pro Loco di Russi, conducono il pubblico alla scoperta dei resti archeologici che evidenziano la tipica struttura della villa di campagna suddivisa tra area padronale e parte produttiva, con cucina e magazzini, cui si aggiunge un impianto termale.

 

A cura della Pro Loco di Russi con la collaborazione del Comune di Russi e del Gruppo Ravennate Archeologico

Info 0544.581357

Cittadini in villa. Alla scoperta del complesso rustico di Russi


RAVENNA, località CLASSE

Area archeologica di Classe
Via Marabina
SABATO SETTEMBRE e DOMENICA SETTEMBRE

CHIUSA PER RESTAURI


 

Provincia di Rimini

RIMINI

Museo della Città e Domus del Chirurgo

Via Luigi Tonini n. 1
SABATO  20 SETTEMBRE aperti dalle 8.30 alle 13 e dalle 16 alle 24 (ingresso € 1,00)

DOMENICA 21 SETTEMBRE aperti dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 20 (ingresso € 1,00)


I Musei Comunali di Rimini aderiscono all’iniziativa del Ministero aprendo le porte del Museo della Città e della Domus del Chirurgo fino alle ore 24 nella giornata di sabato 20 settembre. Un invito a conoscere i musei reso ancor più accattivante dalla riduzione a 1 euro del biglietto di ingresso in entrambe le Giornate Europee del Patrimonio (20 e 21 settembre).

Promosso da Musei Comunali di Rimini

info 0541.793851


I 50 Stati che fanno parte della Convenzione Culturale Europea partecipano ogni anno alle Giornate Europee del Patrimonio. E' questa un'azione congiunta del Consiglio d'Europa e della Commissione europea, che si svolge a settembre e ha come obiettivo primario quello di avvicinare i cittadini europei ad una migliore e reciproca comprensione malgrado le differenze di cultura e di lingua, attraverso l'organizzazione di manifestazioni culturali che mettano in luce il saper fare, le tradizioni locali, l'architettura e gli oggetti d'arte, ma anche la presentazione di beni culturali inediti e l'apertura straordinaria di edifici storici.
Gli obiettivi primari delle Giornate Europee sono quelli di sensibilizzare i cittadini europei alla ricchezza e alla diversità culturale dell'Europa, creare un clima ideale per fare accettare il ricco mosaico delle culture europee, combattere il razzismo e la xenophobia e favorire una più grande tolleranza in Europa che vada al di là delle frontiere nazionali, sensibilizzare il grande pubblico e il mondo politico alla necessità di proteggere il patrimonio culturale contro le nuove minacce.
L'Italia partecipa anche quest'anno sabato 20 e domenica 21 settembre 2014, con lo slogan ormai adottato da qualche anno "L'Italia tesoro d'Europa". "Tesoro" nazionale, da difendere e valorizzare in quanto è il cuore della nostra identità culturale e della nostra storia. "Tesoro" di tutta l'Europa, nella consapevolezza dell'appartenenza a comuni radici culturali, importante veicolo per diffondere la conoscenza della cultura dei Paesi europei: un ponte tra Individualità e universalità, tra passato e futuro. Un patrimonio che viene, quindi, da lontano e che va lontano, mescolandosi ed interagendo, influenzando ed ispirando culture apparentemente diverse.
"Tesoro" inteso anche in un'ottica manageriale in cui la sfida è quella dl armonizzare e conciliare il mondo della cultura con quello dell'economia, la crescita del territorio con la salvaguardia dell'ambiente, il recupero delle nostre radici culturali con il progresso futuro, in cui la cultura può contribuire a rilanciare l'economia del Paese.
In occasione delle Giornate Europee verranno organizzate numerose iniziative sull'intero territorio nazionale e sabato 20 settembre i musei e le zone archeologiche dotate di illuminazione esterna effettueranno un'apertura straordinaria dalle 20 alle 24
Ai tanti luoghi della cultura statali che comprendono il patrimonio archeologico, artistico e storico, architettonico, archivistico e librario, cinematografico, teatrale e musicale, si affiancheranno i luoghi d'arte appartenenti ad altre realtà (Istituzioni, Enti) che vorranno aderire alla manifestazione.
Si attiveranno, come ogni anno, in uno spirito di sinergica collaborazione, il Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, Regioni e Province autonome e le Istituzioni culturali a carattere pubblico e privato. Attraverso il Ministero per gli Affari Esteri saranno coinvolti anche gli Istituti Italiani di Cultura all'estero.

pagina a cura di Carla Conti

report visitatori Giornate Europee del Patrimonio 2014 (sabato 20 settembre ingresso a 1 euro)
Museo Archeologico Nazionale di Parma  103
Museo Archeologico Nazionale di Ferrara   302
Museo Nazionale Etrusco di Marzabotto (BO)  85
Museo Archeologico Nazionale di Sarsina (FC)  47
Villa Romana di Russi (RA)   25
Antiquarium e zona archeologica di Veleia (PC)  28
Antiquarium e zona archeologica di Classe, Ravenna  chiusa per restauri