MUSICA, POESIA E ARTE PER FERRARA
concerti e spettacoli al Museo Archeologico Nazionale
28 settembre, 18 ottobre, 9 e 23 novembre, 21 dicembre 2014
Home - Mostre e appuntamenti - Archivio mostre -  Ferrara concerti e non solo al MAN
 

Segretariato Regionale per i beni e le attività culturali e il turismo dell’Emilia-Romagna, Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-Romagna e Bal’Danza

“Musica, poesia e arte per Ferrara”, Omaggio a Thomas Walker - 2014 Anno VI

Museo Archeologico Nazionale di Ferrara
Sala delle Carte geografiche
del Palazzo di Ludovico il Moro
Via XX Settembre 122

Ultimo appuntamento del 2014 al Palazzo di Ludovico il Moro con i ritmi e disegni melodici latino-americani per i tradizionali auguri di Natale e Capodanno

Domenica 21 dicembre ore 16.30

Concerto di Natale

“Misa a Buenos Aires “ (MisaTango) di Martin Palmeri (Buenos Aires 1965)
per soprano, coro, pianoforte, bandoneon e contrabbasso
Coro ‘Ludus Vocalis’ di Ravenna, Stefano Sintoni direttore

Programma

Astor Piazzolla  (1921 - 1992)
Milonga sin Palabras
Tanti anni prima (Ave Maria)
Los suenos
Milonga del Annunciaciòn

Martin Palmeri  (1965)
Misa a Buenos Aires (Misatango)
kyrie / gloria / credo / sanctus- benedictus / agnus dei

 

La Misa a Buenos Aires, nota anche come Misatango, è stata composta tra il settembre del '95 e l’aprile del '96 e presentata per la prima volta in Argentina dall’Orchestra Sinfonica Nazionale di Cuba, con il coro della Facoltà di Legge dell’Università di Buenos Aires e il coro Polifonico Municipale de Vicente López, al quale fu dedicata. La scrittura musicale coniuga i caratteristici ritmi sincopati e le dissonanti armonie del tango con una scrittura corale spesso contrappuntistica e presenta una grande varietà di melodie vigorose ed espressive, accostando in modo molto originale e audace lo stile musicale del tango argentino al testo sacro della messa latina.

 

Coro “Ludus Vocalis” – Ravenna. Il coro, di recente formazione, é composto da elementi con esperienze polifoniche maturate nelle realtà corali ravennati e si è costituito in Associazione Corale nell’ ottobre 2006. Attorno ad un nucleo originario di una decina di coristi, si é creato rapidamente un gruppo di circa trenta elementi, desideroso di impegnarsi prevalentemente nel repertorio sacro e profano dal '500 al '700, con esecuzione "a cappella" ma anche con accompagnamento di organo o piccola orchestra. Ha esordito in occasione della solennità di Santa Cecilia presso la basilica di S. Agata Maggiore nel novembre 2004 ed ha partecipato a varie rassegne corali. Nel maggio 2006 si é classificato primo al “Concorso di esecuzione corale di musica sacra” organizzato dal Coro della Casa di Carità di Lugo. Nel novembre 2006 ha eseguito la “Kleine orgelmesse” di F. J. Haydn per soprano, coro, organo e orchestra al concerto inaugurale del nuovo organo nella chiesa dei Cappuccini di Ravenna. Dal 2007 partecipa regolarmente al Ravenna Festival nelle liturgie domenicali o nei concerti delle sette. Collabora con varie ensemble orchestrali del territorio ravennate ed in particolar modo con l'ensemble "Mosaici Sonori", "Dante Alighieri" e l'orchestra dei plettri "Gino Neri". Quest'ultima, ha preso parte all'esecuzione del "Gloria" RV 589 di A. Vivaldi nel Concerto di Natale 2007 tenutosi nella ravennate Basilica di S. Francesco. Ha partecipato al Concerto di Pasqua 2008 accompagnato dall'Orchestra "Città di Ravenna" e diretto da Emir Saul nella Basilica di S. Vitale a Ravenna. Dal 2008 cura l'organizzazione dei "Concerti di Musica Sacra"nella chiesa dei Cappuccini in Ravenna. Nel settembre 2008 ha animato la celebrazione di Dante nella Basilica di S. Francesco e nel dicembre 2008 ha organizzato e partecipato al concerto-evento di Natale "Misa Tango" sempre nella Basilica di S. Francesco. Messa che ha eseguito anche nel giugno 2009 a Roma nel conservatorio S.Cecilia con al pianoforte l’autore Martin Palmeri. Nel dicembre 2009 ha eseguito in prima assoluta l’oratorio “la Natività” di mons. Domenico Bartolucci con la presenza dell'autore all'avvenimento. Il coro ha una ricca attività concertistica nelle città più importanti d'Italia (Torino, Firenze, Assisi, ecc.).

 


scaduti

Particolare dell'affresco della Sala del Tesoro attribuito al GarofaloDomenica 23 novembre ore 16.30

 

Le Sonate per violino e pianoforte
di Wolfgang Amadeus Mozart (1756 -1791)

Concerto di Caterina Demetz (violino) e Federica Bortoluzzi (pianoforte)

Nel penultimo appuntamento del 2014, Bal'danza e il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara offrono un concerto straordinario eseguito da due giovani ma già affermate musiciste. Caterina Demetz al violino e Federica Bortoluzzi al pianoforte, presentano in anteprima il programma della loro prossima incisione discografica, le Sonate K304, 305, 378 e 379 di Mozart, composte fra il 1778 e il 1781 dal genio di Salisburgo.
Bal'danza realizza il concerto in collaborazione con la nota rivista musicale Amadeus che pubblicherà l'incisione nel 2015.
Introduce il musicologo Ettore Napoli.

Sonata n. 22 in La maggiore K305 (1778)
Allegro molto – Tema con variazioni. Andante grazioso
Sonata n. 27 in Sol maggiore K379 (1781)
Adagio et Allegro – Tema con 6 variazioni. Andantino cantabile
Sonata n. 21 in mi minore K304 (1778)
Allegro – Tempo di Minuetto
Sonata n. 26 in Sib maggiore K378 (1779)
Allegro moderato – Andantino sostenuto e cantabile – Rondò. Allegro

 

In collaborazione con la rivista Amadeus. Al pubblico sarà data in omaggio una copia dello speciale di Amadeus dedicato a Claudio Abbado

 

ingresso museo € 5,00

 

Federica Bortoluzzi, nata a Milano nel 1988 in una famiglia di musicisti. Inizia lo studio del pianoforte con Alberto Colombo e prosegue i suoi studi al Conservatorio G.Verdi di Milano diplomandosi con il massimo dei voti e la lode e laureandosi per il diploma Accademico di II livello con una tesi sul rapporto tra Musica e Natura nell'estetica di Debussy e Ravel. Si forma e si perfeziona alla Scuola di Musica di Fiesole, i primi anni sotto la guida di MariaTipo e dal 2010 studia con Andrea Lucchesini, dal quale riceve importanti stimoli ed insegnamenti per la sua crescita e formazione artistica, e ha ultimato il Corso Speciale di Musica da Camera tenuto dal Bruno Canino, presso la stessa sede. Sin dall’inizio della sua attività, ha vinto numerosi primi premi in Concorsi nazionali e internazionali come:“Camillo Togni”, il “Concorso internazionale di Ancona”, Premio al F. Schubert di Racconigi, che l’hanno portata a conquistare l’apprezzamento di vari musicisti di fama internazionale. Ha vinto il Premio "M. Zana" 2011 per la migliore interprete di brani di Franz Liszt, nell'ambito del Concorso "Premio Nazionale delle Arti 2011 (AFAM) e il premio bresciano “L.Marenzio”, conseguito nel 2012. E' recente la vittoria del secondo premio e premio speciale del pubblico all'edizione dello scorso ottobre del prestigioso Concorso Internazionale pianistico “Rina Sala Gallo” di Monza. Ha debuttato a nove anni con il concerto in sol maggiore di Haydn, a Sora con l'orchestra dell'Aquila, e da quel momento è proseguita la sua attività concertistica; si è esibita in varie città italiane, per diversi enti ed associazioni musicali tra cui, La Società dei Concerti di Milano, La Verdi di Milano, La Società Filarmonica di Rovereto, Fondazione Teatro Grande di Brescia, Mito, Fondazione Amadeus, La Società Umanitaria di Milano, Il Festival di Cernobbio, nella stessa serata con Paul Badoura Skoda, la Fondazione Walton di Ischia, il festival Mito, per gli Amici della Musica di Oleggio, di Vittoria in Sicilia, nelle sale grandi dei Conservatori di Milano, Verona, Piacenza, Brescia, per la stagione pratese “Note di Primavera”, collabora con la Gioventù Musicale d'Italia. Nel settembre 2011 ha eseguito il secondo Concerto di Liszt con l’Orchestra Regionale della Toscana, diretta da Carlo Goldstein e l'anno successivo ha spostato la sua attenzione anche al classicismo, eseguendo sia il concerto K414 che alcune opere cameristiche, tra le quali il quintetto per pianoforte e fiati K452, con le prime parti dell'Orchestra giovanile Italiana. Ha eseguito a Firenze con L'orchestra giovanile italiana il concerto per pianoforte e orchestra di fiati di I.Stravinsky. Si è esibita anche all'estero: in Canada, alla Playhouse di Vancouver dove ha inoltre tenuto una masterclass per la “Tom Lee Academy of Music di Vancouver” , in Grecia a Lefkada e a Kythira, in Portogallo, presso il Teatro Nazionale di Coimbra, in Austria presso la sala dei concerti del Mozarteum di Salisburgo. Ha un importante duo pianistico stabile, con il pianista Giovanni Nesi, nato dal reciproco interesse di una ricerca autentica del pensiero musicale e dell'approfondimento dello studio pianistico. Insieme hanno già riscosso molto successo di pubblico e critica, ed hanno all'attivo un'intensa attività per diversi enti importanti, sia in Italia che all'estero. Nel giugno 2014 ha registrato un cd/dvd in collaborazione con il Mozarteum di Salisburgo, per un progetto legato ai preludi di Chopin, Scriabin e Debussy. Ha registrato per “Radio Classica” musiche di F.Chopin per la trasmissione “Il Pianista”. E' prossima la registrazione per una produzione di Amadeus con le Sonate di Mozart per violino e pianoforte, insieme alla violinista Caterina Demetz. Nel corso dei suoi studi ha seguito consigli da A. Ciccolini, B. Petrushianskj, C. Katsaris, P. Bordoni, Jean M. Luisada, A. Delle Vigne, con il M° Cecchetti, M° G. Corti, Carlo Balzaretti, Renato Rivolta per la musica da camera. Attualmente è anche guidata da Nora Doallo, al Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano. Insegna Pianoforte all'istituto musicale pareggiato di Reggio Emilia.

 

Domenica 9 novembre ore 11

Concerto di chiusura della master class tenuta dal Maestro Roberto Ranfaldi, violino di spalla dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, con musiche di G.F. Handel, A. Dvorak, L. van Beethoven

Roberto Ranfaldi violino
Andrea Ambrosini pianoforte

Programma
G.F Handel (1685 - 1759) Sonata in sol min. HWV 368 Andante, Allegro, Adagio, Allegro
A.Dvorak (1841 - 1904) 4 pezzi romantici op.75 Allegro moderato, Allegro maestoso, Allegro appassionato, Larghetto
L.v. Beethoven (1770 - 1827) sonata n.5 in fa maggiore op.24 'La Primavera' Alllegro, Adagio molto espressivo, Scherzo. Allegro molto, Rondò. Allegro ma non troppo

A conclusione della Master Class di violino, organizzata da Bal'danza e dal Conservatorio di Ferrara in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara e con il contributo della Ditta NIAGARA di Poggiorenatico, Domenica 9 Novembre, alle ore 11, si tiene nel Palazzo di Ludovico il Moro, sede del museo, un Concerto con musiche di Handel, Dvorak e Beethoven, tenuto dal M° Roberto Ranfaldi, violino di spalla dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, accompagnato al pianoforte dal M° Andrea Ambrosini.

ingresso al museo € 5,00 + contributo concerto € 5,00

Roberto Ranfaldi, violinista, ha iniziato lo studio del violino con M. Ferraris, ha seguito a Boston i corsi di E. Rosenblyth. Nel 1983 ha suonato, come solista, in tournèe con la Schweizer Streichorchester di Engelberg (Svizzera). Conseguito il diploma nel 1984 con il massimo dei voti presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria, si è perfezionato con C. Romano a Ginevra e presso l'Accademia Internazionale “L. Perosi” di Biella. Nel 1989 è entrato a far parte dell'Orchestra Sinfonica della Rai di Torino; dal 1995 è violino di spalla dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Ha suonato con alcuni fra i più grandi direttori contemporanei, compiendo numerose tournèe in Francia, Germania, Giappone, Inghilterra, Spagna, Stati Uniti e Svizzera. È stato invitato a collaborare come violino di spalla da molte compagini, fra cui: Orchestra Filarmonica della Scala, Orchestra del Teatro alla Scala, Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Svolge attività didattica presso l'Accademia Internazionale “L. Perosi” di Biella ed è spesso chiamato in qualità di componente di giurie di concorsi nazionali ed internazionali. In ambito cameristico, oltre all’attività legata ai gruppi strumentali dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, suona regolarmente in duo con il pianoforte e in formazione da camera con prestigiosi musicisti. Fra le incisioni discografiche, si segnalano un CD con musiche di Furtwaengler (Fonè); due CD, pubblicati da Videoradio, che propongono il Concerto Gregoriano di O. Respighi e Le quattro stagioni di Vivaldi (quest’ultima composizione interpretata nella doppia veste di solista e concertatore), in due registrazioni effettuate dal vivo. Suona un Evasio Guerra del 1923 e un Gennaro Gagliano del 1761.
Andrea Ambrosini pianista. Nato a Livorno, dopo gli studi liceali, si é dedicato al pianoforte, la composizione e la direzione d'orchestra. Si è diplomato in pianoforte sotto la guida di Daniel Rivera ed in seguito ha proseguito lo studio del suo strumento con Pietro Rigacci e Mauro Miguzzi. Si è perfezionato in musica da camera per pianoforte ed archi con Dario De Rosa, Renato Zanettovich e Amedeo Baldovino frequentando a Duino (TS) la Scuola Superiore Internazionale di Musica da Camera del Trio di Trieste ed i loro corsi estivi presso l'Accademia Musicale Chigiana di Siena. In qualità di Maestro Collaboratore, attività iniziata già durante gli studi in Conservatorio, ha lavorato per l'Università del South Carolina, per gli allestimenti del C.E.L. (Comitato Estate Livornese), per i corsi di perfezionamento di Claudio Desderi, per il Teatro Verdi di Pisa, il Teatro "Giovanni da Udine" di Udine, il Teatro Comunale di Ferrara ed il Teatro Comunale di Modena collaborando con direttori quali Renzetti, Pinzauti, De Bernart, Desderi, Nanut, Webb, Pesko, Dowes e Dantone. Come pianista collaboratore ha lavorato in orchestra (Orchestra Filarmonica di Udine, Gottingen Symphony Orchestra) ed in corsi e concorsi per strumentisti e cantanti (Gustav Mahler Academy a Ferrara, International Festival di Casalmaggiore, Concorso Internazionale di Canto di Alcamo, Concorso lirico internazionale città di Bologna). Dal 1997 ricopre la cattedra di docente di Accompagnamento pianistico presso il Conservatorio "G. Frescobaldi" di Ferrara.

 

 

 

Sabato 18 ottobre, dalle ore 17
"Mettici il Cuore"
Conferenza-spettacolo con Gianni Ferrario attore, Silvia Di Luzio cardiologa, Anna Rita Iannetti medico esperta in neuroscienze, Giorgio Fabbri direttore d'orchestra

Ingresso euro 5,00 - ridotto euro 3,00

"Mettici il cuore" è un affascinante percorso attraverso le risate di un giullare, le parole di una cardiologa, la musica di un direttore d’orchestra e gli insegnamenti di una esperta in neuroscienze. Due artisti e due scienziati interagiscono, ognuno con la propria specificità, per rivelare come sfruttare al meglio lo straordinario potenziale del nostro cuore. Il cuore è la più potente risorsa dell’uomo per pensare in modo efficace, assumere decisioni valide e agire con coerenza ed efficienza.

Mettici il cuore! è una conferenza/spettacolo condotta da Gianni Ferrario, giullare zen e terapeuta della risata, energizzatore, FelicitAttore, facilitatore di climi positivi, trainer in percorsi ludicoformativi e autore del libro “Ridere di cuore – Il potere terapeutico della risata”
Silvia Di Luzio è un medico chirurgo specialista in cardiologia, ricercatrice e trainer in percorsi formativi, autrice del libro “Il cuore è una porta: dalla scienza un’ipotesi di evoluzione”
Giorgio Fabbri è musicista, direttore d’orchestra, formatore ideatore della metodologia SOUND GENIUS, per scoprire come trasferire nella propria vita l’energia emozionale proveniente dalla musica
Anna Rita Iannetti è medico chirurgo specialista in terapia d'urgenza, medicina biointegrata e ottimizzazione psicofisica. Responsabile educazione alla salute all'AUSL di Pescara è esperta in neuroscienze e in biologia del comportamento

La conferenza/spettacolo Mettici il cuore! ha il pregio di unire una spiccata componente ludica che diverte e coinvolge il pubblico insieme una rigorosa base scientifica e un innovativo approccio formativo.
Nello specifico il giullare zen Gianni Ferrario guiderà i partecipanti a vivere in prima persona, in modo ludico e coinvolgente, le intense e profonde emozioni che nascono dal cuore. I partecipanti interagiranno non solo emozionalmente ma anche con l'espressione del corpo e la gestualità, attraverso esercizi di yoga della risata, tecniche di espressione teatrale, canto e coro, tecniche di visualizzazione e concentrazione, performances giocose e gioiose al ritmo di musiche incalzanti.
La cardiologa Silvia Di Luzio tradurrà in chiave scientifica il valore delle risorse emozionali che nascono dal cuore, porterà in luce le meraviglie di questo organo e il suo ruolo di centro delle comunicazioni, guidando i partecipanti a comprendere l’importanza di mettere d’accordo cuore, cervello ed emozioni. Attraverso attività pratiche sarà possibile sperimentare come la nostra energia venga influenzata dalle nostre emozioni, dai nostri stati d’animo e si scoprirà come mantenere un alto livello energetico, schermandosi da situazioni spiacevoli.
Il direttore d’orchestra Giorgio Fabbri guiderà i partecipanti a scoprire come grandi geni della musica hanno saputo incanalare nei loro grandi capolavori l’energia emozionale proveniente dal cuore, coniugandola con forme di pensiero di elevato profilo, che possono diventare modelli di eccellenza nel nostro modo di pensare e agire. Dal genio musicale di autori classici come Bach, Mozart, Brahms, e anche di jazzisti come Charlie Parker, verranno estratte efficaci strategie – che si basano sull’unione indissolubile di mente e di cuore – e che possono essere trasferite con successo nella vita personale e professionale.
L’esperta in neuroscienze Anna Rita Iannetti dimostrerà come mente e corpo siano realtà sistemiche indivisibili e come la mente nasca dal corpo. Parlerà della modulazione biologica che l’ambiente esercita sull’espressività genica. Parlerà degli elementi biofisici e biochimici che legano l’uomo all’intero creato. Mostrerà a livello scientifico come lo stimolo ambientale più efficace per ottenere un'ottimale benessere psico-fisico risiede nel grado di amorevolezza fra gli esseri umani.

Come già per le edizioni del 2012 e 2013, il Compleanno del Museo Archeologico Nazionale di Ferrara ha avuto un ottimo successo di pubblico, confermandosi come evento di richiamo sia per i cittadini che per i turisti che visitano la città. Nelle due giornate di festeggiamenti per il 79° anniversario di apertura del museo (18 e 19 ottobre 2014) si sono registrati quasi 400 ingressi, un numero considerevole considerando che l'evento non prevedeva la gratuità, e che ha dimostrato il grande interesse del pubblico per il museo. I visitatori hanno partecipato a una serie di iniziative che spaziavano dalla visita guidata alla conferenza-spettacolo e dalla presentazione di pubblicazioni a tema archeologico alla conversazione sulla mostra di pittura in corso nell’ala espositiva.


Domenica 28 settembre ore 11.00

Concerto del
Trio Malipiero
Giacomo Dalla Libera pianforte
Tommaso Luison violino
Giancarlo Trimboli violoncello

Programma

Franz Schubert (1797 – 1828)
Trio in Mib maggiore per pianoforte
“Notturno” op.148, D897
Adagio

Felix Mendelssohn (1809 - 1847)
Piano trio op.49 n.1
Molto Allegro ed agitato
Andante con moto tranquillo
Scherzo – Leggiero e vivace
Finale – Allegro assai appassionato

Franz Schubert
Trio per pianoforte n.1 in Sib maggiore, op.99, D898
Allegro moderato - Andante un poco mosso
Scherzo. Allegro. Trio - Rondò. Allegro vivace

ingresso al museo € 5,00 + contributo concerto € 5,00

Nato nel 2000 su iniziativa di Giacomo Dalla Libera, Tommaso Luison e Giancarlo Trimboli, il Trio Malipiero è oggi una delle più consolidate realtà cameristiche nel panorama musicale italiano.
I tre musicisti si sono perfezionati con maestri di fama internazionale quali Salvatore Accardo, Rocco Filippini, Leonid Margarius, Domenico Nordio, Riccardo Zadra e Ilya Grubert. La ricerca musicale del Trio si è sviluppata negli anni grazie al confronto con i grandi Maestri del repertorio cameristico, in particolar modo con il Trio di Trieste, ma anche con Kostantin Bogino (Trio Tchaikovsky), Mario Brunello e il Trio Altenberg. Il Trio Malipiero si è affermato in concorsi di musica da camera nazionali ed internazionali, ottenendo tra gli altri il 1° premio nei concorsi di Vittorio Veneto e Pavia.
L’attività concertistica porta il Trio ad esibirsi in molte città d’Italia (Amici della Musica di Padova, Vicenza, Verona e Bologna, Agimus di Roma, Accademia Musicale Chigiana di Siena, Unione Musicale di Torino, Festival di Portogruaro, Società del Quartetto di Bergamo e altri) ma anche all’estero, in Spagna, Francia, Slovenia, Slovacchia, Croazia e Cina. Il Trio Malipiero ha sviluppato negli anni un rapporto privilegiato con l’Università di Padova: nel 2004 è stato nominato “trio in residenza” del Dipartimento di Storia delle Arti Visive e della Musica.

segreteria@baldanza.eu 


Ferrara, Museo Archeologico Nazionale
La Sala delle Carte Geografiche che ospita i concerti

Ancora una volta Bal’danza si adopera per esprimere concretamente uno degli scopi fondamentali della propria vocazione culturale: sostenere i giovani artisti affinché acquistino certezza e consapevolezza delle proprie capacità espressive, nella prospettiva del pieno raggiungimento della maturità umana e professionale.

 

Promosso da:

Associazione Bal’danza in collaborazione con Segretariato Regionale per i beni e le attività culturali e il turismo dell’Emilia-Romagna e Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-Romagna

Quando: 28 settembre, 18 ottobre, 9 e 23 novembre, 21 dicembre 2014 
Città: Ferrara
Luogo: Sala delle Carte Geografiche del Palazzo di Ludovico il Moro, sede del Museo Archeologico Nazionale
Indirizzo: Via XX Settembre n. 122
Provincia: Ferrara
Regione: Emilia-Romagna
Info: tel. 0532 66299
 

 

pagina a cura di Carla Conti, informazioni di Bal'danza