Il risveglio di un'antica città: Claterna |
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conferenza pubblica di Roberta Michelini
e Claudio Negrelli |
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Il territorio di Ozzano dell’Emilia cela una delle più
interessanti realtà archeologiche della regione. Ai due lati della via Emilia,
nell’area compresa tra l’abitato di Maggio e il torrente Quaderna, si stendono i
resti di un’antica città romana, Claterna.
Claterna era il nome della città romana situata sulla
via Emilia fra le colonie di Bologna (Bononia), ad ovest, e Imola (Forum
Corneli), ad est. Città di medie dimensioni, visse fra la prima metà del II
secolo a.C. ed il V secolo d.C., durante tutto il periodo della colonizzazione
romana in questa parte della regione. A partire dal 1891 varie campagne di scavo
sono state condotte nel suolo del centro urbano antico, uno dei pochi della
regione a non aver avuto continuità abitativa dall’antichità ad oggi. Questi
scavi -poi ricoperti per preservarne l’integrità- hanno esplorato piccole
porzioni della città antica, mettendo in luce strade, case (domus) con
pavimentazioni a mosaico e cocciopesto, altri edifici di funzione più incerta e,
naturalmente, una grandissima quantità di materiale mobile, ceramiche, monete,
svariati oggetti in metallo ed osso lavorato, frammenti architettonici decorati
in pietra, vasetti di vetro, ecc.
Pagina a cura di Carla Conti
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