Dal
18 al 26 ottobre 2014, si tiene a Bologna l'XI edizione della "Festa
internazionale della storia", Il faro dell'Umanità, dedicata quest'anno a
Jacques Le Goff. L'evento è preceduto e seguito da una ricca offerta di
iniziative collegate che si svolgono da settembre e dicembre in
quasi tutti i comuni del bolognese e in altri della
regione e d'Europa.
Intero programma su
www.festadellastoria.it
Nell'ambito di questa iniziativa, vi segnaliamo alcuni eventi organizzati in
collaborazione con la Soprintendenza per i Beni
Archeologici dell’Emilia-Romagna
Domenica 26 ottobre 2014, dalle ore 16,30
al
Museo Nazionale Etrusco "Pompeo Aria" di Marzabotto (BO)
Via Porrettana Sud n.
13
La fine della
città: Celti e Romani a Marzabotto
Visita guidata a cura di Alberto Stignani (Servizi Educativi del
Museo)
Dopo la fine della città di Kainua, il pianoro di Misano non venne abbandonato del tutto e nuovi abitanti vi si insediarono in modo molto diverso da come avevano fatto gli etruschi. La visita si snoderà fra le tracce lasciate dagli invasori e i monumenti più significativi della città etrusca.
L'iniziativa è promossa da Museo Nazionale Etrusco "Pompeo Aria" di Marzabotto, Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna
info 051 932353
Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna, Museo Archeologico Nazionale di Ferrara, e Gruppo Archeologico Ferrarese
ARCHEOLOGIA RITROVATA DAI BAMBINI E PER I BAMBINI
il 5 e 12
ottobre, dalle 15 alle 17, e il 9 ottobre, dalle 9.30 alle 16.30, tre
appuntamenti con l'archeologia
con laboratori, ricerche e performance
Museo Archeologico Nazionale, Via XX Settembre 122 a Ferrara
Il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara è uno scrigno di storie: la città etrusca di Spina, i miti greci, l'epopea di Troia, gli strumenti musicali dell'antichità e tanto ancora. Nei tre incontri dedicati ai bambini della scuola Primaria di Primo grado, i piccoli saranno invitati a scoprire il museo e le infinite storie che può raccontare dentro la più grande storia, partecipando a laboratori e performance condotti dal volontari del Gruppo Archeologico Ferrarese in collaborazione con gli archeologi della Soprintendenza
Domenica 5 ottobre, dalle 15.00 alle 17.00
Un po’ di storia sugli strumenti musicali degli antichi attraverso una visita
guidata nelle sale espositive del museo e brevi intermezzi musicali a cura dei
giovani volontari del GAF che vestiranno i panni delle divinità dell’Olimpo
greco. Saranno illustrati gli strumenti a fiato, a corda e a percussione
raffigurati sulle ceramiche di Spina, con l’ascolto di brevi registrazioni che
riproducono il loro antico suono, confrontato con quello degli strumenti
moderni. Saranno eseguiti brevi accordi per far cogliere le differenze ed
incuriosire i bambini da Eleonora Poltronieri, voce conduttrice e percussioni;
Caterina Malavolta al flauto; Marco Beccarini alla chitarra. La visita si
chiuderà con una piacevole sorpresa video musicale.
Museo ad ingresso libero per tutti e visite guidate gratuite
Domenica 12 ottobre, dalle 15.00 alle 17.00
"La vita quotidiana nella città etrusca di Spina … 2500 anni fa”. La visita
guidata animata illustrerà la grande sala dell'abitato di Spina a cominciare dal
video proiettato sulle pareti che affascina sempre bambini e adulti, poi, tutti
a curiosare nella grande vetrina per scoprire gli oggetti della vita quotidiana
delle donne nella casa, degli uomini nelle botteghe e, con un po’ di fantasia,
anche dei bambini.
A seguire una vivace caccia al tesoro ad indovinelli, nelle sale espositive del
primo piano del museo, dove sono esposti i bellissimi reperti della necropoli di
Spina. In azione questa volta tre giovani archeologhe, volontarie GAF: Sara
Finotti, Francesca Boscolo, mentre altri volontari saranno a disposizione degli
adulti per visite guidate.
Infine, giovedì 9 ottobre, i volontari del GAF dalle 9.30 alle 16.30 si mettono a disposizione della scuola primaria di primo grado e propongono a due classi nella mattinata e una nel pomeriggio, previa prenotazione alla biglietteria del museo (0532 66299), la vista guidata alle sale dell’abitato col percorso di scoperta della vita quotidiana a Spina, seguito da un breve laboratorio sull’alfabeto etrusco con prove di scrittura.
per info rivolgersi al Gruppo Archeologico Ferrarese 328 2346027
Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna, Associazione culturale di promozione sociale Civitas Claterna, Comune di Ozzano dell’Emilia Settore Cultura, Parco Naturale Regionale dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa, Gruppo archeologico Città di Claterna
CLATERNA SI RIVELA
Visite guidate all’area archeologica: «domus dei mosaici» e «casa del
Fabbro»
Area archeologica di Claterna, Via Emilia 482-484 - Maggio di Ozzano dell’Emilia (BO)
SETTEMBRE: sabato 13 e 27, ore 16; domenica 21, ore 10
OTTOBRE: sabato 11 e 25, ore 16; domenica 5, ore 10
Prenotazione
obbligatoria entro le ore 12 del Sabato: 347 7597112.
Partecipazione gratuita; visite sospese in caso di maltempo.
Parcheggio sul posto. Raggiungibile in autobus (linee 94 e 101, fermata Maggio)
Domenica 19
ottobre, ore 9
AMBIENTI DI STORIA
Storie di casa: abitare fra Claterna e Settefonti
Passeggiata storico-naturalistica
Il percorso accompagna i visitatori in
un viaggio alla scoperta dei modi di costruire fra età romana e moderna.
Nel passato costruire significava utilizzare le materie prime locali e
riutilizzarle in maniera creativa; a Claterna, città romana fra le colline e la
pianura, anche gli edifici di pregio vedevano ampio utilizzo di materiali
deperibili e il ruolo del laterizio, che in pianura si produceva in grande
quantità, era legato all’impermeabilizzazione degli alzati.
Sulle colline cambiano le materie prime e quindi cambia il materiale edilizio:
se il legno crea la costante, la pietra, tagliata e lavorata, tende a prendere
il sopravvento, opportunamente accompagnata dal laterizio.
Quella che oggi chiamiamo bio-architettura è stato in realtà il normale
approccio dell’uomo all’edilizia per millenni: il costruito adotta i materiali
locali e, in questo modo, l’artificiale si sposa in maniera spontanea al
naturale.
RITROVO presso
l’area archeologica di Claterna,
Via Emilia 482-484 - Maggio di Ozzano dell’Emilia (BO)
Iniziativa adatta ad un pubblico di tutte le
età. Si consiglia abbigliamento tipo trekking.
Prenotazione obbligatoria allo 051-6254821 (Parco dei Gessi). Contributo di
partecipazione: € 5,00 a persona.
INOLTRE
Domenica 5 ottobre
Ozzano dell’Emilia (Bo) - Piazza Allende
TUTTI INSIEME... VOLONTARIAMENTE
8a edizione ozzanese della Festa del Volontariato
Banchetto promozionale in piazza Allende
Visita guidata alla mostra «Museo della città romana di Claterna»
Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna, Comune di Bentivoglio e Associazione Trebbo Sei Vie
Palazzo Poste (nuova sede del municipio),
Piazza dei Martiri 1 a Bentivoglio (BO)
NOTIZIE
DALL'ALDILÀ SU BENTIVOGLIO ROMANA
visite guidate e apertura mostra
Visite guidate alla mostra archeologica sabato 18 e sabato 25 ottobre ore
10.30 e 15 (durata indicativa di ogni visita 2 ore)
Apertura al pubblico della mostra con accesso libero da lunedì 20 a venerdì 24
ottobre dalle 9 alle 12
La mostra è aperta fino al 31 ottobre 2015
scaduti
Domenica 28 settembre 2014, alle ore 15.30
al
Museo Nazionale Etrusco "Pompeo Aria" di Marzabotto (BO)
Via Porrettana Sud n.
13
Storie dalla
città sepolta. Marzabotto 1889
regia di Davide Giovannini
Visita guidata al museo a cura
di Paola Desantis e originale spettacolo itinerante lungo i percorsi della città
etrusca con gli attori delle Cantine Teatrali Babele, Giulio Tamburini, Massimo
Don, Deborah Scarpetta e Piergiorgio Iacobelli
Visita guidata incentrata sulle
scoperte ottocentesche, a cura del Direttore del museo Paola Desantis, seguita
da una rappresentazione che, attraverso una visita guidata all’area archeologica
di Marzabotto ambientata a fine ‘800, rievoca con attori che impersonano alcuni
personaggi dell’epoca le prime scoperte dell’antica città.
L'iniziativa è promossa da Museo Nazionale Etrusco "Pompeo Aria" di Marzabotto,
Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna, Gruppo Archeologico
Bolognese e Cantine teatrali Babele
info 051 932353
Sabato 18 ottobre 2014, dalle ore 15, convegno Appennino “scrigno di tesori” con intervento di Paola Desantis, Direttore del Museo Nazionale Etrusco "Pompeo Aria" di Marzabotto
Domenica 19 ottobre 2014, dalle ore 16 alle
18.30
al
Museo Nazionale Etrusco "Pompeo Aria" di Marzabotto (BO)
Via Porrettana Sud n. 13
Nei panni degli
Etruschi
Visita guidata e laboratorio didattico rivolti all'infanzia a cura di
Siriana Zucchini (Servizi Educativi del Museo), prenotazione obbligatoria a
sba-ero.museonazionaletrusco@beniculturali.it
Divertente visita guidata a museo e
area archeologica di Marzabotto con laboratorio finale per scoprire chi erano,
cosa facevano e soprattutto… come si vestivano gli antichi abitanti di Kainua
Domenica 19 Ottobre in occasione della XI edizione della "Festa internazionale
della storia" il Museo Nazionale Etrusco di Marzabotto guarda ai più giovani
proponendo una visita guidata con laboratorio finale per bambini dai 5 ai 12
anni curati da Siriana Zucchini (Servizi educativi del museo).
Alle ore 16:00 visita al sito archeologico e al museo sulle tracce della storia
e dell’abbigliamento dei nostri antichi antenati
Alle ore 17:30 laboratorio “Nei panni degli Etruschi”
Nel corso della passeggiata e della visita al parco archeologico, i bambini
saranno guidati attraverso i resti dell'antica Kainua e dello splendido parco
che la circonda, per scoprire gli antichi abitanti di Kainua. Il laboratorio
“Nei panni degli Etruschi” permetterà loro di reinventare la moda etrusca sulla
base del proprio gusto personale, utilizzando la fantasia per colorare
ritagliare e vestire i nostri antenati.
Prenotazione obbligatoria a
sba-ero.museonazionaletrusco@beniculturali.it
L'iniziativa è promossa da Museo Nazionale Etrusco "Pompeo Aria" di Marzabotto,
Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna
info 051 932353
Sabato 18 ottobre
2014, dalle ore 15
all'Aula Magna Istituto Scolastico IIS “Caduti della
Direttissima” di Castiglione dei Pepoli (BO)
Via Toscana, 21
Convegno:
Appennino “scrigno di tesori”
Le prime campagne di rilevamento dei beni storici dell’Appennino
bolognese: gli edifici rurali – le case-torri – gli oratori – gli antichi
insediamenti abitativi lungo le principali via di comunicazione
Prof. Andrea Emiliani, Prof.ssa Marina Foschi, Arch. Vittorio degli Esposti
Gli Etruschi di Marzabotto-Kainua
dott.ssa Paola Desantis direttrice Museo Etrusco Marzabotto
1899: alle origini della conservazione della natura in Italia. La società
emiliana pro montibus et silvis e quel che ne seguì
prof. Carlo Ferrari
La Collezione Bazzani e la Sala della Terra di Castiglione dei Pepoli: in
attesa degli itinerari geologici-culturali
Prof. Gian Battista Vai
Un percorso botanico verso il Montovolo
prof. Paolo Pupillo
Gli Alberi Monumentali – La Banca Dati dell’istituto Beni Culturali
dott.ssa Teresa Tosetti
Il castagno e la sua diffusione in Appennino
dott. Giorgio Maresi – dott.ssa Giovanna Pezzi
Promosso da Italia Nostra - sezione Bologna e Consiglio regionale Associazione Querciantica di Camugnano (BO) con il patrocinio dei Comuni di Castiglione dei Pepoli e Camugnano
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La
Festa della Storia, che abbraccia Bologna e l'Emilia-Romagna con convegni,
conferenze e spettacoli, ha l’obiettivo di ritrovare, attraverso la
Storia, conoscenze utili a vivere il presente e a progettare il futuro in
armonia, nel rispetto delle diverse identità e dell’immenso patrimonio ereditato,
con l’attivazione concorde delle componenti del tessuto culturale,
sociale ed economico.
La collaborazione tra docenti universitari, insegnanti, enti e operatori
preposti alla cultura e all’istruzione, alla tutela e valorizzazione del
patrimonio storico artistico, dà vita ogni anno ad una serie di convegni, tavole
rotonde, conferenze, spettacoli, mostre che quest'anno si tengono in vari palazzi, piazze, strade, chiese, chiostri, teatri e sale
di Bologna e altre città della regione. Vi si affrontano gli argomenti più dibattuti ed
attuali della storiografia: le radici e gli antecedenti del presente, gli enigmi
irrisolti, le eredità, i misteri, le premesse e le prospettive delle questioni
legate all’ambiente, all’economia, alle relazioni, alle comunicazioni. Non ci
sono né confini né limiti di tempo. Gli aspetti che si trattano sono quelli che
fanno parte della vita quotidiana e che ci accomunano ai nostri predecessori qui
come in tutto il mondo: la musica, l’alimentazione, lo sport, la moda, l’arte,
la religione, la politica, la tecnologia. Per una settimana Bologna e i centri
del suo territorio diventano così teatro di una serie di iniziative culturali di
grande attrattiva e spesso di richiamo nazionale e internazionale.
Questi i Comuni che hanno aderito all'edizione 2014:
Anzola dell'Emilia, Argelato, Bagnères de Bigorre (Francia), Bazzano, Bologna,
Budrio, Cahors (Francia), Camugnano, Casalecchio di Reno, Castelfranco Emilia
(MO), Castel Maggiore, Castel San Pietro Terme, Castenaso, Castiglione dei
Pepoli, Ferrara, Gaggio Montano, Gattatico (RE), Gradara (PU), Granarolo
dell’Emilia, Grizzana Morandi, Imola, Jaén (Spagna), Loiano, Marzabotto,
Medicina, Milano, Minerbio, Mirandola (MO), Monterenzio, Monteveglio, Monzuno,
Ozzano dell’Emilia, Parma, Pianoro, Pieve di Cento, Ravenna, Reggio Emilia,
Rimini, San Giovanni in Persiceto, San Lazzaro di Savena, Sasso Marconi,
Voghiera (FE) e Zola Pedrosa
l'intero programma della manifestazione su
www.festadellastoria.it