Terrae motus – motus terrae: eventi sismici fra antichità e presente
BOLOGNA - Aula Tibiletti (IV piano)
Via Zamboni 38
venerdì 22 febbraio 2013, dalle ore 9.30
E' di drammatica attualità per il nostro territorio dell'Emilia-Romagna questo convegno promosso dall'Alma Mater Studiorum di Bologna (Dottorato di Ricerca in Storia e Dottorato di Ricerca in Archeologia e Storia dell'arte) in collaborazione con vari enti tra cui la Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna che da diretto, tra gli altri, gli scavi archeologici a Montegibbio di Sassuolo
Il programma (inizio ore 9.30) prevede i seguenti interventi
Beatrice Girotti (Dipartimento di Storia Culture e Civiltà)
Sismi e cataclismi, terremoti mancanti e mancati nelle fonti letterarie
Isabella Baldini (Dipartimento di Storia Culture e Civiltà)
Sopravvivere ai terremoti: due esempi del Mediterraneo orientale bizantino
(Creta e Kos)
Francesca Guandalini (Società ArcheoModena)
Lo scavo di Montegibbio (Sassuolo, Modena): un esempio di studio
archeosismologico
Stefano Cremonini (Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e
Ambientali)
Archeosismologia nella VIII Regio augustea: acquisizioni e prospettive
Giovanni Assorati (Dipartimento di Storia Culture e Civiltà)
I terremoti di Rimini attraverso le fonti
Donato Labate (Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Emilia
Romagna)
Archeologia dei terremoti nel Modenese: passato e presente a confronto
Pur dedicato a studiosi e studenti, l'ingresso è aperto a tutti fino ad esaurimento dei posti disponibili
Per info Daniela Rigato