GIORNATA MONDIALE DELL'ALIMENTAZIONE
16 ottobre 2011 (domenica)
evento MiBAC
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Domenica 16 ottobre 2011
Giornata Mondiale dell'Alimentazione

Il 16 ottobre di ogni anno l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura celebra la Giornata mondiale dell'alimentazione per commemorare l'anniversario della sua fondazione, avvenuta il 16 ottobre 1945.
Le Celebrazioni Ufficiali Italiane, promosse dal Ministero degli Affari Esteri, Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, per affermare i principi che muovono l’azione del Governo Italiano a sostegno delle attività svolte dalle Agenzie del Polo agro-alimentare romano delle Nazioni Unite, in primis la FAO, e delle numerose amministrazioni pubbliche e private impegnate nella lotta alla fame, si svolgeranno dal 1 ottobre al 15 dicembre, a sostegno e promozione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione che avrà luogo il 16 ottobre.
Il tema della Giornata mondiale dell'alimentazione scelto per il 2011 è "L'impatto dei prezzi sulla sicurezza alimentare". Le Celebrazioni Ufficiali Italiane sono promosse dal Ministero degli Affari Esteri, Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo.
Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali contribuisce all'evento, con tutte le altre amministrazioni statali, promuovendo a livello territoriale il tema già consolidato "Il Paesaggio agrario", ambito tematico nel quale ha competenza istituzionale. Gli istituti periferici, tra cui questa Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna, partecipano all'iniziativa con mostre, conferenze, incontri e manifestazioni a tema. Di seguito riportiamo le nostre iniziative

PARMA
MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE
Palazzo della Pilotta, Piazza della Pilotta

Sabato 15 ottobre 2011, dalle ore 9.30 alle 12.30
Convegno “150 anni dell’Unità d’Italia: Parma da Petite Capitale a…”
Nell'ambito della IV edizione dell’Obesity week, Parma 4-16 ottobre 2011

Dal 4 al 16 ottobre si svolge a Parma la IV edizione dell’Obesity week, organizzata dal Prof. Arsenio Leone, Responsabile della S.S.D. Malattie del Ricambio e Diabetologia dell'Azienda Ospedaliera Universitaria di Parma. L'edizione di quest'anno ha per titolo "Alimentazione, salute, cultura".
Nell'ambito di questa iniziativa e in occasione della Giornata Mondiale dell'Alimentazione, il Museo Archeologico Nazionale di Parma ospita il convegno “150 anni dell’Unità d’Italia: Parma da Petite Capitale a…”: tra le relazioni, un contributo di archeologia e antropologia, con i dati su Casanova di Bardi (PR), una piccola comunità di montagna agli albori del Risorgimento, a cura di Manuela Catarsi, Patrizia Raggio e Licia Usai.
Il convegno è realizzato in collaborazione con l'Azienda Ospedaliera Universitaria di Parma, i Lions Club e Arkheoparma


Bazzano (BO) - Brocca da acqua con scena di sacrificio rustico, II-III sec. d. C., bronzo. Dal pozzo-deposito CasiniBAZZANO (BO)
MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO “ARSENIO CRESPELLANI”
Via Contessa Matilde, 10

Domenica 16 ottobre 2011, ore 11
Archeologia del cibo: dalla Preistoria al Medioevo
Una breve storia dell’alimentazione attraverso i materiali del Museo di Bazzano

I visitatori sono guidati alla scoperta delle abitudini alimentari dei nostri antenati in un percorso che inizia con il Neolitico e si snoda attraverso l’Età del Bronzo, con i materiali dal villaggio sull’altura della Rocca, l’Età del Ferro e l’epoca romana, per arrivare alla vita quotidiana di una piccola comunità rurale alle soglie del Medioevo, testimoniata dagli straordinari reperti dai pozzi-deposito.
Al termine della visita guidata, aperitivo offerto dalla Fondazione Rocca dei Bentivoglio.

L'iniziativa è gratuita, con ritrovo all’ingresso della Rocca.

E’ gradita la prenotazione. Info e prenotazioni: 339 7612628


CASTELNUOVO RANGONE (MO)
PARCO ARCHEOLOGICO E MUSEO ALL'APERTO DELLA TERRAMARA DI MONTALE
Via Vandelli (Statale 12 – Nuova Estense)

Domenica 16 ottobre 2011, ore 10.30-13.30 e 14.30-18
Archeologia del vino

Sembra che gli abitanti delle terramare nel corso dell’età del bronzo avessero imparato a fare il vino e ne apprezzassero il gusto al punto tale che in breve tempo la nuova bevanda andò a rimpiazzare quasi completamente la produzione di una sorta di birra ottenuta dalla fermentazione dei frutti del corniolo.
Su questo tema il parco archeologico del Montale organizza un evento all’insegna dell’archeo-eno-gastronomia, dove i visitatori, tra degustazioni di Lambrusco “Terramara” e assaggi di composta di corniolo,
troveranno risposta a molti quesiti e curiosità sulla produzione del vino nella storia, ripercorrendo le tappe di una tradizione millenaria attraverso le testimonianze portate dagli studiosi, ma anche sperimentando in diretta la pigiatura dell’uva nei tini “cum as feva ‘na volta”, guidati da un gruppo di “ esperti anziani” del circolo Parco Grizzaga di Montale.

Contemporaneamente i bambini potranno mettere alla prova la loro abilità di giovani scienziati nel laboratorio “Archeobotanici … in erba”, scoprendo il fascino della ricerca di semi e frutti nello scavo archeologico. Partecipano Cristiano Iaia (archeologo), Giovanna Bosi (archeobotanica) e Giorgio Cervetti (conservatore della raccolta del lavoro contadino di Villa Sorra)
L'iniziativa è promossa in occasione della Giornata Mondiale dell'Alimentazione dal Parco Archeologico del Montale in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia dell'Emilia-Romagna e l'Orto Botanico di Modena


info 059 2033101
www.parcomontale.it


MONTERENZIO (BO)
MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO “LUIGI  FANTINI”
Via del Museo, 2

Domenica 16 ottobre 2011, ore 11
La cultura delle api

In occasione della Giornata Internazionale dell’Alimentazione, nell'ambito delle iniziative del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Museo Civico Archeologico “L. Fantini” di Monterenzio e Conapi (Consorzio Nazionale Apicoltori, con sede a Monterenzio) sono promotori di un evento dal titolo “La cultura delle api”.
Grazie alla sponsorizzazione di Conapi, a partire dalle ore 11.00 presso la sede museale di via del Museo 2, Monterenzio (BO), si aprirà una giornata di eventi gratuiti, interamente dedicati alla scoperta dell'apicoltura e dell'utilizzo del miele dalla Preistoria ai nostri giorni. Il connubio tra apicoltura e archeologia, che vede il Dipartimento di Archeologia dell'Università di Bologna, che ha in gestione il Museo dal 2000, affiancarsi a Conapi, attivissimo nella divulgazione e tutela del patrimonio apistico italiano, nasce con il preciso intento di creare sinergie volte alla valorizzazione e riscoperta della Storia, della Natura e delle Attività Produttive della Valle dell'Idice. La giornata del 16 ottobre costituisce in tal senso un primo importantissimo passo verso una serie di future collaborazioni, nelle quali si auspica possano inserirsi molteplici realtà territoriali e non solo.
Da questo fruttuoso incontro tra archeologia e produzione moderna nasce un percorso culturale che riporta ai nostri occhi tradizioni più o meno antiche. Fonti iconografico-letterarie e reperti archeologici testimoniano il rapporto tra uomo e api dall'Età della Pietra all'epoca romana, dai cacciatori di miele che affumicavano favi per ricavarne un ricco pasto, a banchettanti che, come ricorda Petronio, si cibavano di miele utilizzato persino come farcitura della carne dei ghiri. L'apicoltura moderna, che ha permesso la convivenza pacifica tra uomini e api, si presenta all'interno di un museo archeologico attraverso arnie di vetro contenenti famiglie di api e tramite laboratori di dimostrazione di raccolta del miele. Un buffet biologico offerto da Conapi a base di formaggi, mieli, pane e farro, riporterà al nostro gusto i ricordi di una pasto alla maniera dei Celti, e la moderna produzione di idromele da parte degli organizzatori del tradizionale Festival Celtico di Venigallia permetterà di degustare quest'antica bevanda a base di acqua e miele fermentati

Il programma dettagliato della giornata
Ore 11.00 - Saluti di Gianna Buscaroli, Assessore alla Cultura del Comune di Monterenzio
Ore 11.15 - “Bottinatrici e api regine, un viaggio tra i fiori e i mieli italiani”.
Il racconto di una storia straordinaria che si ripete da millenni e che ancora ci stupisce, per capire come, rispettando la natura, senza far soffrire gli animali, si può ottenere un prodotto perfetto. A cura di CONAPI, Consorzio Nazionale Apicoltori
Ore 12.00 - Laboratorio: osservazione dal vivo di una famiglia di api e smielatura. Prenotazione obbligatoria, max 25 partecipanti
Ore 13.15 - Prodotti antichi, sapori di oggi: pranzetto celtico a base di mieli, formaggi, pane e farro...tutto bio!
Ore 15.15 - “Cacciatori di api e Lune di miele. Api e apicoltura degli antichi”, conferenza a cura della Dott.ssa Annachiara Penzo (Dipartimento di Archeologia, Università di Bologna)
Ore 16.00 - Laboratorio: osservazione dal vivo di una famiglia di api e smielatura. Prenotazione obbligatoria, max 25 partecipanti

Prenotazione obbligatoria al tel/fax 051 929766 o e-mail: museomonterenzio@yahoo.it

 

Pagina a cura di Carla Conti