Museo Archeologico Nazionale di Ferrara
Progetto “MORS INMATURA”
Home - Musei - Museo di Ferrara - Progetti didattici - Mors Inmatura

Ottobre 2006: proposta di progetto per una serie di attività didattiche per la mostra archeologica "Mors Inmatura" allestita alla Delizia Estense del Verginese

Scenario
In una prospettiva di sviluppo e di valorizzazione di una didattica, rivolta in particolare alle scuole, nasce la proposta di creare, all’interno della Mostra “Mors Inmatura”, allestita all’interno della Delizia del Verginese, un apparato didattico tematico, suddiviso in diverse tipologie di approfondimenti, per coinvolgere gli studenti della scuola primaria, secondaria e Università. Una serie di visite guidate, strutturate nel rispetto di una concezione di esposizione temporanea come realtà aperta da fruire su diversi livelli di lettura per poter apprezzarne tutte le caratteristiche, dall’allestimento all’esposizione.

Descrizione del Progetto
Nell’ottica di valorizzare “contenuto” e “contenitore”, nello specifico l’esposizione museale e il luogo storico-artistico che la ospita, il progetto propone di attivare, all’interno della Mostra “Mors Inmatura”, allestita all’interno della Delizia del Verginese, una serie di percorsi didattici tematici. Ogni itinerario didattico proposto è stato concepito per essere adattato alle diverse tipologie e ai diversi programmi didattici delle scuole, a cominciare dalla scuola primaria sino all’Università.
Nel dettaglio i percorsi didattici del progetto proposto sono i seguenti:
-Quattro passi in uno scavo archeologico disegnato – Un percorso rivolto in particolare alle scuole primarie ( studenti delle elementari) prevede l’ utilizzo di stampe A4 del disegno dello scavo, collocato sul pavimento dell’esposizione museale. Tale itinerario mira a proporre agli studenti l’interazione diretta con la tipologia di allestimento all’interno della mostra e nel contempo un primo approccio semplificato con i luoghi reali dello scavo.
-I Fadieni: storia di un’antica famiglia romana- Un percorso rivolto in particolare alle scuole primarie ( studenti delle elementari) prevede l’ utilizzo di stampe A4- A3 delle stele dei Fadieni, per avvicinare gli studenti in maniera semplificata al racconto storico della famiglia dei Fadieni attraverso le iconografie delle stele.
-I corredi funerari: una miniera di informazioni dal passato- Un percorso rivolto alle scuole secondarie, medie inferiori e medie superiori, prevede il racconto del ritrovamento dei corredi funerari, la funzione e la descrizione degli stessi, attraverso la visita alle vetrine che li contengono. Un itinerario per avvicinare i giovani fruitori alla consapevolezza, che ogni oggetto archeologico racchiude in sè un numero incredibile di informazioni per l’archeologo quanto per il visitatore.
-Le stele funerarie: tra iconografia, mito e vita quotidiana- Un percorso rivolto alle scuole secondarie (medie inferiori e medie superiori) che propone una lettura storica e iconografica delle cinque stele funerarie, rinvenute nel corso dello scavo, con approfondimenti tematici sui miti relativi alla simbologia e alle caratteristiche del “mondo dei morti” in epoca romana.
-Il reperto archeologico: una pagina da scrivere- Un percorso rivolto alle scuole secondarie (medie inferiori e medie superiori) che propone una visita all’intera esposizione, per affrontare con i ragazzi, in un primo momento, il contesto esposto in mostra e ,successivamente, restringere il campo d’analisi al dettaglio di un singolo reperto, che potrebbe essere un oggetto in vetro, e alle informazioni che da esso derivano.
-Corredi funerari: tipologie di materiali e funzione d’uso- Un percorso rivolto alle scuole secondarie in particolare medie superiori, che propone l’analisi delle diverse tipologie di materiali che caratterizzano i corredi funerari rinvenuti a Gambulaga. Un itinerario mirato a proporre riflessioni sull’utilizzo di un dato materiale per caratterizzare l’oggetto quanto la sua funzione d’uso.
-Dietro le quinte di un allestimento museale temporaneo- Un percorso rivolto alle scuole secondarie in particolare medie superiori, che propone “il dietro le quinte” dell’allestimento scelto. Un viaggio non solo tra i reperti, ma tra le direttive e le proposte seguite dai curatori della mostra. Un itinerario per permettere ai ragazzi di conoscere e analizzare la parte tecnico- scientifica con una costante visione dei materiali archeologici esposti.
-Itinerari archeologici diversi da proporre alle Università del territorio per affrontare eventuali approfondimenti sul restauro, sulle caratteristiche tecniche dell’allestimento museale, sui dati relativi allo scavo, riportati all’interno del catalogo e nella documentazione disponibile. Approfondimenti mirati per gruppi o singoli.

Obiettivi
La proposta di attività didattica intende avvicinare gli studenti delle scuole primarie, secondarie e università alla Mostra, intesa come realtà museale aperta, come contenitore esclusivo di reperti archeologici e luogo di studio. Una maggiore consapevolezza del ruolo di una mostra archeologica sul territorio, nella formazione di una coscienza di tutela e valorizzazione del futuro cittadino di domani.

Tempi di realizzazione
Il progetto didattico si articola nella formulazione di un calendario di incontri per le scuole da concordare con i docenti, su prenotazione richiesta direttamente al Comune di Portomaggiore o ai responsabili dell’attività didattica. In una stima preventiva il calendario potrebbe prevedere due mattine a settimana, ed eventualmente alcuni pomeriggi su richiesta.

Realizzazione Tecnica
La realizzazione del progetto di attività didattica sarà curata dalla dott.ssa Elena Leone e dalla dott.ssa Silvia Brunetti, in qualità di operatrici didattiche.